La tredicesima tappa del tour estivo di Lisa ci porta a Saint Andrews, la più antica cittadina universitaria della Scozia, affacciata sul Mare del Nord sulla costa orientale, nella regione del Fife. Situata a mezz’ora dalla città di Dundee e a un’ora e mezza da Edimburgo, è anche considerata la “casa del golf”, conosciuta e rispettata in tutto il mondo. Ospita infatti il Royal and Ancient Golf Club, fondato nel 1754, e l’Open Championship, il più antico torneo di golf e unico dei quattro più importanti del mondo che si svolge fuori dagli Stati Uniti. L’Università di St. Andrews, istituita nel 1413, è la terza più antica del mondo anglosassone e fra le più rinomate del Regno Unito.

ALCUNE CURIOSITÀ
- Fino al X secolo la città era chiamata Kilrymont, poi prese il nome di Saint Andrews. La “s” finale è ripresa dall’antico nome scozzese Sanct Androis.
- Durante il periodo scolastico la città brulica di studenti in divisa, tanto che rappresentano un terzo della popolazione urbana del periodo.
- Lo sport del golf nacque proprio a Saint Andrews nel XV secolo e divenne popolare in breve tempo, tanto che il re dovette vietarlo perché i giovani lo trovavano più interessante del tiro con l’arco. Successivamente, nel 1502, il re Giacomo IV lo ripristinò grazie alla sua passione per questo sport.

COSE DA VEDERE
North Street, South Street e Market Street: le tre vie principali del centro storico, caratterizzate da edifici storici, case antiche, strade acciottolate, portoni in legno e ferro battuto, ma anche da negozietti e bistrot dove mangiare pesce fresco. Gli antichi nomi scozzesi di North Street e Market Street erano No’rgait e Mercatgait.
La Cattedrale: in realtà è solo ciò che resta dell’imponente cattedrale costruita nel 1158 e che un tempo era la più grande struttura religiosa dell’intera Scozia. Le suggestive rovine dominano la scena sulla baia del porto, affacciandosi sul Mare del Nord.

St. Rule’s Tower: poco distante dalla Cattedrale, si può salire in cima a questa torre, dalla quale si gode di una vista spettacolare sulla città, sulle rovine e sulla baia.

Il Castello: poco più a nord della Cattedrale, seguendo il sentiero, si trovano i ruderi dell’antico castello a strapiombo sul mare, anch’esso simbolo della città, di cui sono ignote le origini.
Le antiche porte: The Pends, imponente porta ad arco risalente al 1300, era l’ingresso principale del monastero accanto alla Cattedrale e faceva parte delle mura che circondavano la città; altre porte delle antiche mura ancora visibili sono la So’gait o West Port, nei pressi di South Street, e la Sea Yett, nel porto della città.
Martyrs Memorial: un obelisco che si erge sul lato ovest della città, su una scogliera a picco sul mare. Risale al 1842 ed è alto 10 metri, fu eretto in onore di Patrick Hamilton, George Wishart e altri martiri uccisi per aver diffuso le idee del Protestantesimo.


Old Course e Swilken Bridge: Saint Andrews offre splendidi campi da golf che si affacciano sul mare, ma Old Course è il più antico e rinomato in tutto il mondo, tanto che viene chiamato dagli appassionati “The Cathedral of Golf”. È un’enorme distesa verde ben curata, dove c’è chi pratica lo sport e chi semplicemente passeggia, soprattutto vicino allo Swilken Bridge, un piccolo ponte di pietra che si incontra lungo il campo.

L’Università: il più antico dei college che formano la famosa università è il St. Salvator’s College e merita senz’altro una visita, con i suoi edifici in stile gotico, i giardini, la torre dell’orologio e la cappella sottostante, mentre a terra sono visibili le iniziali di Patrick Hamilton, nel punto in cui il martire fu bruciato sul rogo.
Hamish the Cat: è la mascotte della città, una statua dedicata al gatto rosso, morto nel 2014, che gironzolava per il quartiere e al quale tutte le persone che frequentavano la zona si erano affezionate. Si trova nei pressi della Holy Trinity Church.


Le spiagge: West Sand è la spiaggia più grande di Saint Andrews, con sabbia fine dorata e dalla quale si può godere di un’ottima vista sulla città; ha fatto da location per la scena iniziale del film Momenti di gloria di Hugh Hudson e nella parte più a nord ospita una riserva naturale. Anche dalla spiaggia di East Sand, la più piccola e dalla sabbia rosea, si gode di una bella visuale sulla città e ci si può arrivare percorrendo il St. Andrews Pier fino alla fine. Da citare la Pier Walk, la tradizionale passeggiata sul molo che gli studenti in toga rossa fanno ogni domenica dopo la messa.
Daniela B.