LISA, quinta tappa: Sudan

LISA continua il suo viaggio in giro per il mondo, alla scoperta di nuovi luoghi e nuovi amici! Non sembra vero, ma siamo già arrivate alla quinta tappa del suo percorso e dopo i primi quattro viaggi, che hanno portato i lettori in Ghana, Malawi, Filippine ed eSwatini, la nostra protagonista scozzese ha deciso di fermarsi per un po’ in Sudan, un altro Stato del vasto continente africano, dove ci sono tante bambine e bambini che non vedono l’ora di accoglierla. Il Sudan è una Repubblica che confina con l’Egitto, il Mar Rosso, l’Eritrea e l’Etiopia, la Repubblica Centrafricana, il Ciad e la Libia. Un Paese, insomma, ricco di contaminazioni da altre culture, in particolare da quella araba, tanto che è considerato uno stato arabo-africano.

NUOVE COLLABORAZIONI PER NUOVI TRAGUARDI

La collaborazione in questo caso è stata avviata con Friends of Sudan, in italiano Amici del Sudan, un’associazione con cui ci ha messe in contatto una nostra cara amica e la cui referente, Carla, si è mostrata subito felice di partecipare, attivandosi per proporre il progetto in loco e fornire al più presto le nostre indicazioni sulle attività da fare per iniziare questo nuovo viaggio insieme. Un viaggio supportato, in questo caso, anche dalla Missione Archeologica Italiana in Sudan – Jebel Barkal.

Le volontarie e i volontari sul posto, come da prassi, raccoglieranno per noi pensieri, disegni, foto, materiale che sarà editato, tradotto, impaginato per la realizzazione di un libro, in cui si potranno leggere i sogni e le parole dei piccoli autori, ma anche curiosità e informazioni sulla cultura locale.

Le illustrazioni su LISA saranno sempre a cura di Denise e una volta pronto, il libro sarà pubblicato su Amazon e acquistabile in tutto il mondo, in edizione italiana ma anche con i contenuti in lingua originale. Parte dei proventi andrà all’organizzazione partner, a sostegno dell’istruzione dei ragazzi coinvolti.

Friends of Sudan

Friends of Sudan è un’organizzazione a scopo benefico che opera in Sudan dal 2012, nata dalla volontà di Elena, esperta viaggiatrice e amante del Sudan, che ha deciso di dedicare il suo tempo e impegno a questa incredibile terra. Dopo la sua prolungata, duratura e profonda esperienza diretta con il popolo sudanese (che continua tuttora!), ne ha compreso le necessità e ha deciso di impegnarsi attivamente per costruire insieme ad esso delle basi solide per il futuro.

Il 15 aprile 2023, purtroppo, in Sudan è iniziato un grave conflitto che ha portato l’Organizzazione a focalizzarsi su questa emergenza, dove milioni di persone si ritrovano colpite dagli effetti devastanti della guerra.

Italian Archaeological Mission in Sudan – Jebel Barkal

La Missione Archeologica Italiana in Sudan – Jebel Barkal lavora da oltre 50 anni nel sito UNESCO di Jebel Barkal (Karima, nord Sudan).
Jebel Barkal è il nome moderno del rilievo di arenaria che caratterizza l’area, per il resto completamente desertica, e che è definito nelle fonti egiziane antiche “Montagna Pura”.
Il sito archeologico ha una lunga storia, dal XV sec. a.C. al I sec. d.C., e la Concessione italiana ha scavato un centro cerimoniale che si sviluppa attorno a un grande palazzo reale. Dal 2011 la Missione è stata supportata dal Ministero degli Affari Esteri e dall’Università Ca’ Foscari di Venezia, dove è attualmente attivo anche un progetto Erasmus+ di scambio tra studenti e docenti sudanesi e italiani.

Se sei interessata/o al progetto LISA o vuoi contribuire alla raccolta fondi scrivici a selkinkstudio@gmail.com o fai una donazione qui.

SelkInk