
Alberto Sorgi
Traduttore cinese e consulente
Don’t dream it, be it. Richard O’Brien
Sono attualmente un consulente free-lance attivo nelle relazioni culturali e commerciali con la Cina e non solo, attento sia alle problematiche propriamente linguistiche che ad ogni forma di comunicazione non verbale. Di fronte ad una questione traduttiva o comunicativa tra due culture differenti, il mio obiettivo è quello di trovare un punto di incontro tra due rette parallele che non sia l’infinito.
L’incontro con la cultura cinese è stato in un certo modo casuale, dettato tanto dalla curiosità quanto soprattutto dalla necessità di ampliare un orizzonte didattico essenzialmente eurocentrico, quindi sono andato a cercare tra le civiltà più lontane una da cui ripartire e accrescere la mia conoscenza, e tra quelle disponibili mi sono lasciato coinvolgere piacevolmente proprio da quella cinese.
Sono stato così studente, insegnante, cultore della materia, auditore esterno, consulente specifico e quanto altro mi è stato richiesto; ho messo il naso nella realtà storico-umanistica, come in quella economica e commerciale, potendo così entrare nella realtà e nella mentalità cinese dai punti di vista più svariati e ottenendone così una visione realmente a tutto tondo.
Il resto è chiuso nella valigia che mi ha accompagnato in ogni mio percorso e che ho condiviso e condivido con i miei compagni di viaggio, siano essi occasionali o abituali.
Libri preferiti: La vita istruzioni per l’uso
Città del cuore: Parigi
Sogno nel cassetto: abitare su una barca.