Letture da spiaggia? Sì, ma senza rinunciare alla qualità.
Noi di Selkink crediamo che le storie possano essere leggere senza essere superficiali, e che la narrativa possa farci compagnia anche quando cerchiamo solo un po’ di quiete, una pausa, una pagina che scorra bene.
Ecco cinque titoli perfetti da infilare nella borsa mare: romanzi scorrevoli ma ben scritti, con una voce riconoscibile e una storia che resta addosso anche dopo l’ultima pagina.
Le nostre anime di notte di Kent Haruf
“Mi piace il tempo che passiamo insieme. Starcene qui al buio di notte. Parlare. Sentirti respirare accanto a me se mi sveglio.“
Una storia d’amore in età avanzata, in un paesino americano. Due vicini decidono di passare le notti insieme, solo per parlare e condividere la solitudine.
Haruf scrive con una delicatezza rara, senza retorica né sentimentalismo.
Perché portarlo al mare: è un libro breve, dolce e profondo. Parla d’amore in modo non convenzionale e con una prosa limpida, che si adatta alla quiete estiva.
Quel che affidiamo al vento di Laura Imai Messina
“Essere amati porta enormi responsabilità almeno quanto amare in prima persona.“
Una storia ispirata al vero telefono del vento di Ōtsuchi, in Giappone. Una giovane donna in lutto incontra un uomo, e le loro vite si intrecciano in un percorso delicato di guarigione.
Un romanzo che mescola realtà e poesia con grazia.
Perché portarlo al mare: è una carezza narrativa. Scorrevole, toccante, adatto a chi cerca una lettura delicata, capace di emozionare senza cadere nel sentimentalismo.
Sogni del fiume di Chandra Livia Candiani
“Si narra che il fiume correndo verso il mare racconti a se stesso delle fiabe per farsi compagnia e per avere meno paura di quell’attimo in cui diventerà immenso.“
Una raccolta di fiabe poetiche e luminose, dove parlano fiumi, bambine, pattumiere e alberi: voci invisibili che sussurrano verità lievi e profonde. La scrittura è essenziale, dolce, evocativa. Perfetto per il mare perché si legge a piccoli sorsi, tra un’onda e l’altra, lasciando dentro silenzi fertili e meraviglia.
Perché portarlo al mare: perché è fatto di fiato breve e anima lunga. Le sue fiabe si leggono in pochi minuti, ma restano a galla a lungo. Ideale per chi vuole rallentare, respirare bellezza e lasciarsi sorprendere in silenzio, tra sole e brezza.
Pomodori verdi fritti al caffè di Whistle Stop di Fannie Flagg
“Se chiudi in trappola un animale selvatico, puoi star certa che morirà, ma se lo lasci libero, nove volte su dieci tornerà a casa.“
Un romanzo tenero e ironico che intreccia passato e presente, amicizia femminile, emancipazione e segreti di provincia. Con uno stile fresco e narrativo, porta nel cuore dell’Alabama una storia piena di calore umano, resilienza e umorismo.
Perché portarlo al mare: perché è avvolgente come una lunga chiacchierata all’ombra. Si legge con piacere, tra sorrisi e commozione, ed è perfetto per chi cerca una storia brillante, sincera e piena di cuore sotto il sole estivo.
Un giorno questo dolore ti sarà utile di Peter Cameron
“La gente pensa che se riesce a dimostrare di aver ragione l’altro cambierà idea, ma non è così.“
Un classico moderno per giovani adulti (ma non solo). James ha diciotto anni e una mente brillante, cinica e ipersensibile. Mentre il mondo intorno a lui va avanti, lui osserva tutto con un’intelligenza fuori scala.
Ironico, malinconico, brillante: Cameron riesce a raccontare il disagio con leggerezza.
Perché portarlo al mare: è divertente e intelligente, pieno di battute che fanno sorridere e pensare. Una lettura piacevole, con una qualità letteraria notevole.
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