Tappa per LISA alla Biblioteca “Enzo Tortora” di Roma

LISA ha fatto capolino in biblioteca per incontrare dei nuovi amici! Grazie alla disponibilità della biblioteca “Enzo Tortora” di Roma, infatti, si è svolto il 15 maggio l’incontro con un gruppo di ragazzi della Scuola Secondaria di Primo Grado Carlo Cattaneo I.C. Elsa Morante, per raccontare loro il secondo viaggio di Lisa, racchiuso nel bullet journal in cui ha raccolto le storie e i disegni dei ragazzi del Malawi. Il libro, In viaggio con LISA. Destinazione Malawi, realizzato in collaborazione con l’organizzazione Mary’s Meals, è online già da qualche mese ed è stato molto apprezzato dai giovani studenti della scuola coinvolta.

Abbiamo raccontato loro del progetto, di com’è nato e di come si è svolto sul campo, insieme a Silvia Tolve, direttore esecutivo di Mary’s Meals Italia, che ha spiegato cosa fa l’associazione e qual è la sua missione, oltre ad aver raccontato come si è svolta l’attività sul campo in Malawi, per raccogliere il materiale da inserire nel libro. Nella seconda parte dell’incontro, abbiamo letto alcuni estratti del viaggio di Lisa e dei testi scritti dagli studenti del Malawi e infine, abbiamo chiesto alle classi coinvolte di scrivere oppure disegnare, in base alle proprie rispettive preferenze e abilità, in risposta a Lisa e ai loro coetanei africani. Finita l’attività, abbiamo raccolto tutto il materiale, con la promessa di farlo arrivare ai destinatari e creare così un ponte tra i due mondi, uno degli obiettivi del progetto.

È stata un’altra bella occasione per far conoscere LISA e la sua voglia di varcare i cancelli delle scuole, per trasmettere i valori di cui il progetto si fa portavoce. Aderendo a Scuola Aperta per LISA, infatti, le copie del libro potranno essere acquistate e utilizzate in classe per svolgere attività con i ragazzi di scuole elementari e medie, per diffondere tra loro valori come l’accoglienza e la conoscenza dell’altro, l’intercultura e l’inclusione, per creare uno scambio, un ponte con ragazzi come loro che vivono al di là del mare o dall’altra parte del mondo, che come loro hanno sogni e speranze. Per far capire quanto sia importante conoscere ciò che è lontano da noi, per accoglierlo senza paura.